Ciao a tutti ! Vi ricordate il dipinto in fase di ultimazione ? Niente ... non l'ho ancora finito, poca voglia ? Ma che ! Avevo un 'altro lavoro da completare; Sedute d'Arte.
Quando mi è stato proposto di aderire a questa iniziativa devo dire la verità sono rimasta un po' perplessa, quando ho letto quella mail inviata dalla mia responsabile artistica, riuscivo a sentire solo il suo entusiasmo e nonostante la presentazione molto chiara di quello che in definitiva si doveva attuare, non riuscivo a trovare un filo comune tra una sedia e un'interpretazione artistica, comunque la fiducia che mi lega a questa persona e la voglia di fare mi ha fatto decidere di aderire al progetto.
Una collettiva di artisti che attorno ad una sedia sfogheranno il loro talento, bella sfida.
Torniamo alla nostra sedia... una sedia ... ma ho una sedia da utilizzare per questo scopo ? La domanda immediata è no ! Ho uno sdraio, è comunque una "sedia" potrebbe andare, no...., bocciato lo sdraio, provo a guardare su internet se trovo qualcosa o in qualche mercatino e guardando sedie poltroncine ecc.ecc. mi rendo conto di non avere le idee chiare, ma cosa ci metto in questa sedia ?
Mi preoccupavo di cosa dovevo fare quando ancora non avevo appurato su cosa dovevo lavorare, quale doveva essere l'argomento ? Ero nel buio totale ... ho lasciato da parte " Sedute d'Arte" per iniziare quel famoso dipinto (che devo ancora finire) vi ricordate ? I giorni passavano, ero quasi decisa a rinunciare poi....
credetemi ecco la svolta, l'idea, lo stimolo; E' la nostra attualità, il nostro attuale stile di vita così difficile così drammatico così triste così deludente. Direte voi... che genio ! In verità sembra un po' banale, da tempo non si parla d'altro; governo, crisi, povertà, politici, partiti, onorevoli, cittadini..... ma proprio perchè ci riguarda tutti e tutti ne sia coinvolti, volevo mandare un messaggio di questo sconcerto quotidiano.
Una realtà che assolutamente non stimola, anzi fa cadere nella totale depressione, i fatti di cronaca sono sotto gli occhi di tutti, persone disperate che si tolgono la vita, questa NOSTRA ITALIA trattata così male !
Stiamo vivendo la drammaticità del sopravvivere, posti di lavoro che si perdono la difficoltà di arrivare a fine mese e la nebbia del domani per noi e per tantissimi giovani che vedono svanire i loro sogni, almeno quelli potevano lasciarceli.
Sono notoriamente una persona, che cerca di vedere il lato positivo delle cose, ma questa volta abbiamo toccato il fondo, questo è stato il mio stimolo, raccontare questo stato d'animo.
La sedia l'ho costruita io, il materiale l'ho preso da OBI, ho preso il legno che gentilmente mi hanno tagliato,
qualche vite, avvitatore e con l'aiuto di mio marito ho assemblato la sedia, non vi posso spiegare la soddisfazione una volta finita, tutti i miei calcoli esatti !Un po' di stucco per nascondere le viti, una passatina di carta vetrata e poi sono passata al colore.
Dovevo interpretare ... il sogno, la speranza, ho pensato ad un cielo azzurro, quei cieli di primavera con qualche nuvola, che a volte ti ipnotizzano con la loro bellezza e ti portano lontano con i pensieri, è stata dipinta con colori acrilici.
Non per ultimo, anche perchè era già stato preparato, il soggetto in questione non poteva che essere l'uomo, in questo caso un giovane, un ragazzo triste avvolto nei suoi pensieri che lo stringono e lo feriscono come il filo spinato che lo avvolge, (anche quello ho fatto io).
Il dipinto è fatto con gli acquerelli su tela che poi ho incollato su un supporto plastico che ho dipinto sempre con l'acrilico riportando il "cielo".
Ecco il risultato, che ne dite ? Spero tanto di essere riuscita a trasmettervi quello che definisco lo stimolo del mio pensiero.
Inaugurazione della mostra Sabato 11 Maggio ore 16.30 presso il Centro Culturale De Andrè,
Piazza IV Novembre - Marcon Venezia
This is my new work, it's for next collective exhibition in May.
The theme is " Sittings of Art ", I wanted to tell the problems that we all have in crisis time.
Lose the job, the situation economic in Italy, an uncertain future.
The way I see it is this, I see a young man very sad, and his mind closed as his thoughts.
He's sitting on a chair where I have painting a spring sky, a clear sky with some white clouds.
This is what I'll hope... a spring sky for a better future.
The chair is made of wood that I built all alone, it's painted with acrylic colors,
the man is painted with watercolors on canvas.
Opening of the exhibition on Saturday 11th May 2013
to the Cultural Center De Andrè
in Place IV November - Marcon Venice
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